PUL: Personal Urban Landscapes – Laboratorio di comunità per il progetto ARIA.
Laboratorio 1 : L’area fuori Porta Furba nella storia contemporanea
Primo appuntamento con i workshop di ARIA@RM7, il progetto di arte pubblica ideato da Diavù, commissionato dal Municipio Roma VII e coordinato dall’Ecomuseo Casilino. La storica Stefania Ficacci racconta le trasformazioni del territorio fuori la Porta Furba dall’Unità d’Italia ai giorni nostri.
LAB in VIDEO:
il CONCEPT:
Il territorio del Municipio Roma 7 ha subito profonde rivoluzioni del paesaggio, con un progressività che negli ultimi 70 anni è stato vertiginoso. I cittadini hanno avuto modo di comprendere tali trasformazioni, di farle proprie, governarle e indirizzarle? E quelle che stanno avvenendo o avverranno? Crediamo che, purtroppo, la risposta sia nota.
Su richiesta dell’Assessorato Municipale alla Cultura, che ha commissionato il progetto ARIA@RM7, l’Ecomuseo Casilino ha avviato la progettazione di un modulo partecipato che prova a colmare lo iato tra le evoluzioni urbane e coscienza collettiva. Partendo proprio da una trasformazione futura, che riguarderà una piccola piazza all’incrocio tra via dei Levii e via del Quadraretto. Qui, infatti, Diavù realizzerà un’opera d’arte nel contesto del progetto ARIA@RM7, un progetto ideato dall’artista e che intende sollecitare una maggiore consapevolezza sui temi ambientali. Questa piazza, quindi, verrà profondamente “trasformata” da questo segno artistico e ARIA, non vuole far “passare sopra le teste delle persone” questa trasformazione.
D’altronde l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 fissa come fattore di sostenibilità la partecipazione delle comunità al disegno della città. Per questo, in accordo con l’Assessorato alla Cultura del Municipio, abbiamo deciso affrontare il problema, impegnandoci a immaginare come gestire collettivamente la trasformazione simbolica di questo spazio, attraverso un processo di riconquista materiale e immaginaria della piazza.
Ma per riappropriarsi di qualcosa bisogna individuarlo, nominarlo, indicarlo, bisogna trasformare un non-luogo in un luogo. E, guarda caso, questa piazza non ha un nome e, nonostante i recenti interventi di sistemazione, risulta ancora essere un luogo “perso” nel tessuto della città consolidata. Grazie all’arte questo “non-luogo” si appresta ad essere un “luogo-nuovo”, carico di nuovi sensi e significato. E sappiamo tutti che quando nasce qualcosa di nuovo, bisogna (laicamente o religiosamente) battezzarlo/nominarlo.
Questo percorso di partecipazione nasce quindi dall’esigenza della ricostruzione collettiva dell’immaginario legato a un luogo, partendo dalla sua trasformazione e facendo di questa l’innesco di una riscoperta complessiva del valore e del senso dei luoghi di questo pezzo del Municipio 7.
Registrandosi alla form, le persone dichiarano la volontà di partecipare al processo, assumendosi la responsabilità di aiutarci a gestire un processo di trasformazione urbana che culminerà con la “nascita” di un luogo nuovo, inteso come trasformazione simbolica di uno spazio fino ad ora anonimo, vuoto di senso, chiuso all’immaginario. Per questo nella form chiediamo anche raccontare questa piazza, di regalare una “visione” del luogo, anche fosse un semplice “non so nulla”. Abbiamo bisogno di pezzi d’immaginario.
Terminata questa fase, sono previsti una serie di incontri online (comunicati via mail) per presentare il progetto, dialogare sul tema della sostenibilità delle trasformazioni urbani, per conoscere la storia dei luoghi, per entrare in connessione.
Alla fine del percorso chiederemo ai cittadini di proporre il nome di questa piazza “nuova”. Le proposte che saranno messe a votazione e poi verranno inviate al Municipio per l’avvio di tutte le procedure necessarie al “battesimo”.
Contribuisci anche tu a riconquistare questo spazio all’immaginario collettivo. Contribuisci a farlo in ottica nuova, sensibile ai temi ambientali, e con un approccio diverso, sostenibile e partecipato.
PROGRAMMA:
9 giugno 2020
Pubblicazione form di iscrizione al percorso
17 giugno 2020
Tema: Incontro di presentazione del progetto ARIA live al Grandma Bistrot e online sui canali Facebook e Instagram di Diavù
21 giugno 2020 | ore 11.00
Il racconto delle trasformazioni del territorio: storia contemporanea con Stefania Ficacci
23 giugno 2020 | ore 18.00
Il racconto delle trasformazioni del territorio: storia antica e archeologia, con Francesco Laddaga
23 giugno 2020
Pubblicazione form per la raccolta nomi della piazza
25 giugno 2020 | ore 19.30
La piazza ora: problemi e potenzialità / Plenaria online
30 giugno 2020
Chiusura raccolta nomi e sondaggio per la votazione
7 luglio 2020
Chiusura sondaggio e invio dati al Municipio
P.U.L. è un modulo del progetto ARIA@RM7 ideato da Diavù, commissionato dal Municipio Roma VII e coordinato da Ecomuseo Casilino